Incontro con il Presidente della Regione E-R

Lo scorso 5 settembre Stefano Bonacini, Presidente della Regione, ha ricevuto in viale Aldo Moro il Consiglio di Decanato dell’Associazione dei Consoli Onorari in Emilia-Romagna, composto da Alvaro Ravaglioli (Decano del Consiglio di Decanato e Console onorario della Slovacchia), Giuseppe Landini (Segretario generale dell’associazione Corpo Consolare), Franco Castellini (vice Decano e Console onorario della Bulgaria a Bologna), Elena Maria Longobardi (vice Decano e Console onorario dell’Austria a Bologna), Francesco Andina (tesoriere e Console onorario della Svizzera a Bologna).

L’Associazione è costituita da Consoli Generali, Consoli, Viceconsoli, Agenti Consolari, sia di carriera che onorari, con sede di missione nella Regione Emilia-Romagna, autorizzati ad esercitare le loro funzioni in Italia mediante exequatur con competenza territoriale in Emilia-Romagna o in parte di essa.

All’incontro è stato confermato l’impegno comune per una collaborazione proficua in ambito economico e istituzionale, unito al supporto ai consoli per le loro attività di assistenza ai cittadini e alle imprese dei Paesi che rappresentano, oltre alla promozione di visite, missioni ed eventi culturali.

Nel corso dell’incontro l’Associazione ha inoltre ribadito la volontà di promuovere iniziative volte a migliorare i già eccellenti rapporti culturali e commerciali che l’Emilia-Romagna intrattiene con molte delle nazioni da loro rappresentate e, nel contempo, valutare lo stato dell’integrazione delle varie etnie presenti in Emilia-Romagna.

L’associazione

L’associazione Corpo Consolare dell’Emilia-Romagna, è senza intenti politici o lucrativi, e nasce con lo scopo di promuovere rapporti di migliore conoscenza fra i Consoli Onorari operanti in Emilia-Romagna diffondendo fra di essi informazioni di ogni genere utili all’assolvimento delle loro funzioni. Inoltre punta a promuovere ed incrementaре le relazioni fra i Consoli operanti in Emilia-Romagna con i Corpi Consolari esistenti in Italia per favorire tutte le iniziative sociali, culturali e umanitarie, atte ad incrementare un proficuo collegamento fra i Consoli e a valorizzarne la figura e l’opera in qualsiasi settore.